Entre cocares e terços: a hospitalidade das Irmãzinhas de Jesus de Charles de Foucauld na missão entre o povo Tapirapé

Abstract

Lo sfondo di questo studio è il vissuto dell'ospitalità delle Piccole Sorelle di Gesù, della Fraternità delle Piccole Sorelle di Gesù di Charles de Foucauld, nella missione fra gli indiani Tapirapé del Brasile. Istigata dall'esempio di vita cristiana del beato Charles de Foucauld, Madalena Hutin, ideatrice e fondatrice, si arrende a un amore pieno verso Gesù, superando tutti gli ostacoli per fondare la Fraternità delle Piccole Sorelle di Gesù, che ha preso una nuova posizione evangelizzatrice il cui motto è "gridare il Vangelo" non con le parole, ma con la vita, vivendo tra poveri, esclusi ed emarginati, come il lievito nella pasta, condividendo il loro stile di vita e rispettando la loro alterità. Questo singolare modello missionario è in linea con la proposta del concilio Vaticano II, il quale incoraggia la Chiesa ad andare incontro all'altro, assumendo la sua vita, le sue abitudini e usanze. A partire dal punto di vista di grandi pensatori rispetto il tema dell'ospitalità e dell'analisi dell'esperienza delle Piccole Sorelle nel villaggio, la ricerca si è sviluppata intorno alla domanda: In che modo il vissuto dell'ospitalità può essere compreso a partire dall'esperienza missionaria delle Piccole Sorelle di Gesù di Charles de Foucauld fra gli indiani Tapirapé? L'esperienze affrontate in questo studio offrono una profonda riflessione sull'importanza di una prospettiva di missione che privilegi il rispetto e la "liberazione integrale dei popoli" indigeni, avendo come prospettiva il dialogo interreligioso al fine di raggiungere questo obiettivo.